Vorremmo parlarvi dei simboli che abbelliscono arazzi e tappeti. Se avete a casa un tappeto o un arazzo sarà affascinante scoprire le centinaia di disegni e decorazioni che lo compongono.
I disegni non sono tessuti a caso e non sono solo l’espressione artistica del maestro tessitore per rendere unico il tappeto.
C’è molto di più. Molte immagini sono in realtà dei simboli con significati più profondi: si tratta di
uccelli, fiori, pavoni, alberi, frutti…
Ognuno di questi simboli è inesauribile fonte di studio per appassionati e collezionisti.
In molti tappeti, ad esempio, ricorre la presenza del frutto del melograno, in tutte le fasi di fioritura e crescita. Se avete un tappeto sarà facile identificare un disegno simile, con la presenza del fiore o del frutto del melograno.
Kashan Tabriz Isfhan sono l’esempio di stupendi tappeti, realizzati nelle omonime antiche città, che molto spesso rappresentano questo frutto in tutte le fasi di crescita: dal fiore, al frutto chiuso, fino al frutto aperto con i rossi e succosi chicchi.
Uno dei più famosi esemplari di tappeto persiano con il frutto del melograno spaccato, in cui si distinguono i chicchi colorati, è conservato al Victoria and Albert Museum di Londra.
Il melograno è presente in tante culture come simbolo di prosperità, di abbondanza, di fecondità.
Un frutto che nasce anche in terre aride, una pianta generosa che anche senza acqua dona i suoi frutti.
Presente nel passo del “Cantico dei Cantici” è emblema di purezza, fedeltà, fertilità, ma lo ritroviamo anche nel repertorio scultoreo-allegorico del Salento, come elemento barocco, principalmente nei rosoni delle cattedrali.
Da Oriente a Occidente, il melograno prospera nell’arte e unisce le culture, perché in fondo, se osserviamo con cura, sono più gli elementi che ci accomunano che quelli che ci dividono.